“Conversazione su Dante”, di Osip Mandel’štam
Mercoledì 26 novembre 2025, ore 17
Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Conferenza di Raissa Raskina, per il ciclo “Tempo di riletture”
Nella primavera del 1933, durante il periodo di crescente isolamento che precedette il suo esilio, Osip Mandel’štam compose Conversazione su Dante, un saggio eccentrico e visionario che si colloca al di fuori di ogni canone tradizionale degli studi danteschi e che non riuscì a pubblicare in vita. La sua riflessione sulla Commedia non mira a un commento storico o filologico, ma intende svelare i meccanismi interni, sfuggenti allo sguardo profano, che regolano il funzionamento di questa grandiosa sinfonia poetica, semantica e sonora, diretta dall’invisibile bacchetta di Dante. Contrariamente a quanto suggerisce la cattiva critica letteraria, secondo Mandel’štam il poeta non confeziona le immagini poetiche pronte all’uso: egli forgia gli strumenti stessi con cui lavorare la materia linguistica, una materia in continua metamorfosi nel corso dello svolgimento dell’opera. Comprendere la fabula della Commedia non equivale, ovviamente, a comprenderne la poesia. Per descrivere i processi poetici che animano l’universo dantesco, Mandel’štam ricorre a categorie tratte dalla fisica moderna, dalla cristallografia, dall’architettura e dalla pittura impressionista, elaborando un originalissimo strumentario critico.
Ne scaturisce in ultima analisi una personale dichiarazione di poetica, una ars poetica che, per potenza visionaria e rigore intellettuale, si pone all’altezza delle più radicali sperimentazioni letterarie del Novecento.
Raissa Raskina ha studiato alle Università di Mosca e di Roma. Ha insegnato all’Università di Roma “Sapienza”, all’Università della Calabria e all’Università di Cassino, dove attualmente è Professore Associato di Letteratura russa. Le sue ricerche si concentrano sulla storia del teatro russo, sovietico e post-sovietico, sulla letteratura del secondo Ottocento-primo Novecento e sulla teoria letteraria. Tra le sue pubblicazioni si distinguono una monografia dedicata a Vsevolod Mejerchol’d (Roma 2010), e i Quaderni di Mosca di O. Mandel’štam (Torino 2021).
A cura dell’Associazione Amici della Biblioteca Ariostea
- Conferenze e Convegni
- 26-11-2025
