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Biblioteca Aldo Luppi

Murderbot : i diari della macchina assassina di Martha Wells

 

Ogni aspetto dalla vita è dominato dalle grandi corporazioni, missioni interplanetarie comprese: è la compagnia, infatti, che le gestisce, rifornendole di tutto il necessario. "Tutto il necessario" comprende anche gli androidi di sorveglianza, che tutelano l'incolumità delle squadre d'esplorazione. Ma in una società in cui i contratti vengono aggiudicati al miglior offerente, la sicurezza non è esattamente in cima alla lista delle priorità. E così può capitare qualche imprevisto. Per esempio qualcosa di strano succede su un lontano pianeta, dove alcuni scienziati stanno conducendo rilievi sulla superficie, convinti che l'Unità di Sicurezza con componenti organiche fornita dalla compagnia vegli su di loro. Murderbot, però, è riuscita a hackerare il proprio modulo di controllo, e si è accorta di avere accesso ai file multimediali di tutti i canali di intrattenimento. E così preferisce di gran lunga passare il suo tempo tra film, musica, serie tv, libri, giochi, piuttosto che dedicarsi a quegli incarichi noiosi e ripetitivi che non lasciano spazio al suo libero arbitrio . Dotata di una sensibilità tutt'altro che meccanica, Murderbot inizia un avventuroso viaggio alla ricerca di sé che la porterà a scoprirsi assai diversa da quello che i suoi protocolli avrebbero previsto.

Narrato in prima persona da Murderbot, una  SecUnit, una sorta di robot, abbastanza economico, equipaggiato con armi e droni e destinato alla sicurezza dei clienti che gli vengono affidati. Ha parti organiche, Murderbot, compresa una parte di cervello umano. Le sue avventure, narrate sotto forma di diario, ci mostrano un mondo attraverso gli occhi di questo essere: non tutto umano e non tutto intelligenza artificiale.   Le sue interazioni con gli umani e quella, spassosissima, con una nave super intelligente, le sue fobie e manie, mi hanno ricordato alcuni aspetti dello spettro Asperger. La scrittura è snella e i dialoghi brillanti. Vincitrice del premio Hugo 2018, la Wells ha disegnato un personaggio che ho adorato e non vedo l'ora di leggere nuove avventure.

Consigliato a tutti gli amanti della fantascienza.
 
Pagina aggiornata il 04-12-2020 da Biblioteca Luppi - Pagina visualizzata 1276 volte