Mistica e poesia nella prosa di María Zambrano. Sui “Chiari del bosco”
Lunedì 17 novembre 2025, ore 17
Biblioteca Ariostea Via delle Scienze, 17 Ferrara
Presentazione del libro di Francesco Roat (Le Lettere, 2025)
Dialoga con l’autore: Marcello Girone Daloli, per il ciclo “Incontri con la Spiritualità applicata”
Capolavoro della filosofa e saggista spagnola María Zambrano (1904-1991), Chiari del bosco è forse l’espressione più alta e matura del suo itinerario spirituale e intellettuale. Un testo che è al tempo stesso riflessione in prosa, poesia, e testimonianza mistica. Quella della pensatrice iberica è una filosofia che non si impone alla mente, ma si palesa come una voce interiore, fatta di intuizioni, metafore e immagini folgoranti. Zambrano parla di una “ragion poetica”: forma di sapere che non rinuncia alla verità, ma la cerca attraverso la meditazione e il sentire. Qui il soggetto che indaga non è l’io razionale, ma un pellegrino dello spirito.
Francesco Roat, trentino di nascita, già insegnante di Lettere nella Scuola Secondaria e consulente editoriale, scrive da decenni di argomenti culturali su quotidiani, settimanali e riviste. Ha pubblicato, oltre a vari testi narrativi, numerosi saggi. È puntuale studioso nell’ambito della religiosità e della mistica cristiana.
Ciclo incontri settembre-dicembre 2025
- Incontro con l'autore
- 17-11-2025
