Biblioteca Ariostea
Iniziative del 5, 6 e 11 marzo al Centro Studi Bassaniani

Mercoledì 5 marzo, ore 17
Senza paura. Geniali, libere, coraggiose: 26 ritratti di donne che non si sono arresePresentazione del libro di Dalia Bighinati (Book Editore, 2024), in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna e in concomitanza con il compleanno di Giorgio Bassani (4 marzo 1916).
Dialogano con l’autrice: Eleonora Rossi (scrittrice) e Portia Prebys (curatore del Centro Studi Bassaniani).
Il libro racconta storie di donne che non si sono arrese. Donne pacifiche e combattive, che hanno imparato a fare tesoro della loro forza. Sono donne controcorrente. L'autrice ha incontrato e intervistato le protagoniste di questi ventisei ritratti nel corso della sua attività di giornalista, ne ha raccolto le testimonianze e le idee sul loro lavoro e sui fatti che le hanno maggiormente coinvolte. Tra loro ci sono scrittrici, giornaliste, politiche, donne della cultura e Premi Nobel, pioniere del femminismo militante, viaggiatrici instancabili, manager, una mamma e due suore. Tutte hanno scelto di incamminarsi lungo strade meno battute, vincendo pregiudizî e tabù.
Giovedì 6 marzo, ore 16.30
Micòl Finzi-Contini: il fiore estremo de Il giardino di Giorgio BassaniPresentazione della tesi di laurea di Gaia Gallerani (A. A. 2023/2024, Università di Bologna), in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti della Donna.
Ne parlano con l’autrice: Alberto Bertoni (relatore della tesi) e Portia Prebys (curatore del Centro Studi Bassaniani).
La tesi esamina, mediante una stretta interconnessione tra letteratura e botanica, il romanzo di Giorgio Bassani Il giardino dei Finzi-Contini mettendone in luce la profonda correlazione tra vita umana e vegetale che ne permea le pagine fin da principio. In virtù di quest’ultima, in un’atmosfera estetizzante e cimiteriale, l’elaborato propone nuove ipotesi interpretative che si esplicitano nell’analisi di aspetti del romanzo non ancora scandagliati: il punto focale del presente lavoro d’indagine risiede nella possibile vegetalizzazione di alcuni personaggi del capolavoro bassaniano.
Martedì 11 marzo 2025, ore 16.30
Patrilineare. Una storia di fantasmiPresentazione del libro di Enrico Fink (Lindau, 2025).
Dialogano con l’autore: Portia Prebys e Gianni Venturi (curatore e co-curatore del Centro Studi Bassaniani).
Elias, giovane musicista, dopo la morte della nonna inizia a essere perseguitato da un'«ombra». Ma cos'è? E cosa vuole da lui? Lo segue ovunque, nelle atmosfere surreali delle discoteche dove suona, nei vicoli medievali di Ferrara, fino alla casa di famiglia che custodisce memorie antiche. Ed è proprio lì, in quelle stanze polverose dove Elias decide di riscoprire le proprie radici ebraiche, che l'ombra sembra unirsi ad altre ombre e il passato inizia a prendere forma. In una narrazione dalla struttura articolata, con frequenti salti temporali e flashback, le vicissitudini di Elias si intrecciano con quelle dei Fink e dei Bassani - dall'arrivo in Italia dei bisnonni alla tragedia della seconda guerra mondiale, con la deportazione ad Auschwitz - creando un racconto intimo e coinvolgente, un mondo fatto di ricordi, emozioni e riflessioni in cui la presa di coscienza, spesso sofferta, di ciò che è accaduto si alterna ai toni della commedia e dell'autoironia.
Le tre iniziative sono ad ingresso gratuito, con iscrizione obbligatoria:
0532 768208
centrostudibassaniani@edu.comune.fe.it